Idea geniale al teatro Creberg di Bergamo.
Per aiutare i (tanti) genitori che, sì, andrebbero volentieri a teatro, ma poi il bimbo chi lo tiene, e se anche trovi una babysitter spendi l’equivalente di un altro biglietto, poi magari non stai tranquillo lo stesso e passi la serata con l’occhio incollato al telefonino messo in modalità silenziosa, arriva il “teatro del bebè”. Ossia, dal 18 aprile, per tutte le sere di spettacolo, sarà disponibile un servizio di baby sitter per bambini dai tre mesi ai sei anni, che verranno intrattenuti dagli educatori in uno spazio creato appositamente per loro, ricavato all’interno del teatro. Win win situation: genitori sereni, bimbo tranquillo, ansie dimezzate, prezzo pure: la serata di babysitting costa solo 5 euro. Siccome lo spazio è limitato (massimo venti bambini) il servizio va prenotato al momento dell’acquisto dei biglietti.
Applausi, inchini e speranza che molti altri teatri in Italia copino al più presto l’idea. Ma anche ristoranti, perché no?
Dire che è geniale è poco!!!E’ vero che andrebe ampliato anche a cinema e ristoranti, perchè non so voi ma io ho un po’ di fastidio a mangiare la pizza con i bimbi dei tavoli vicini che fanno incimpare (e inczare, con riprcussioni su tuta la clientela) i camereri, e si nascondono sotto il tavolo di chiunque, come fosero al parco giochi; il tutto ovvimnte mentre 3 o 4 copiie di genitori beati e placidisimi sorseggiano il sorbetto.Prova poi ad apri bocca!!!Son bambini suvvia!Maleducati ho aggiunto io una volta,beh vi lascio immaginare come mi hanno apostrofato!Quindi lodi, lodi,lodi a Bergamo, sono davvero avanti. O forse tutti gli altri davvero troppo indietro!
siiiii!!!
Ma anche musei, cinematografi, palestre, nei paesi nordici ci sono molte più iniziative di questo tipo, sarebbe veramente ora si diffondessero anche da noi
ho sentito in radio che in inghilterra hanno inaugurato il cinema per genitori in allattamento: mamme e papà con pargoli al seguito trovano scaldabiberon e fasciatoi in una sala dove l’audio è più basso rispetto al solito (così i pupi possono dormire meglio) ma lo strillo è tollerato. sotto lo schermo c’è lo spazio-parcheggio per passeggini e carrozzine, il biglietto è a prezzo ridotto.
che sarebbe anche un modo per creare posti di lavoro ;-)
“Canti” bene tu che sei a Milano da noi a Zena e lo sai meglio di me nei ristoranti se tutto va bene hanno si e no il posto per fare le toilettes
Comunque bella idea
oggi sul sito di repubblica:
“Arriva a Roma per la prima volta l’iniziativa Cinemamme, già collaudata con successo all’estero. Ogni venerdì mattina alle 11.30, al nuovo cinema Aquila, un film di prima visione sarà accessibile a mamme che allattano e papà con i loro bambini”.
L’idea è stupenda ed applicabile a tantissime realtà, spero la burocrazia italiana possa essere il piu’ snella possibile al riguardo.