Lo scorso weekend sono stata a Londra per seguire il Guardian Open Weekend, una due giorni piena di incontri (unico appunto: forse un po’ troppi!), dibattiti, chiacchiere intelligenti sul futuro del giornalismo online e in particolare del Guardian. Open era il nome, open è stato: oltre agli speech, i giornalisti del Guardian giravano tra la […]
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L’esempio di Salon: riduci i contenuti online, aumenta il traffico
Ci sono molte definizione che sono uscite fuori durante i corsi di giornalismo digitale che ho tenuto per definire i giornalisti che, a turno, tengono d’occhio le agenzie per rimpastarle e metterle in pagina il più velocemente possibile. E hanno tutte un’accezione negativa. Caricatori di notizie, via una sotto l’altra, metti su roba in pagina, […]
Twitter e giornalisti, val più la pratica
L’emergenza neve (vera, drammatica o presunta, come in alcune città chiuse preventivamente per maltempo quasi prima di vedere un fiocco) ha, come tutti gli eventi eccezionali e condivisi degli ultimi mesi, generato un nuovo interesse dei giornalisti della carta per twitter. Perché su twitter ci si scambiano informazioni da treni persi in steppe pesudosiberiane, annunci […]
Costa Concordia, l’informazione e il giornalismo
Quando affondò l’Andrea Doria, vanto dei cantieri navali di Sestri Ponente, era il luglio del 1956. Mio padre era uno dei pochi (presumibilmente: nella periferia operaia di Genova, nel 1956), a conoscere l’inglese perché stava frequentando una scuola per interpreti.