Io amo molto Halloween. Non solo perché ho vissuto a Londra e in Irlanda; anche perché, nonostante quello che si pensa, è in realtà una festa molto europea e molto italiana. Gli americani, da par loro, ci hanno messo il marketing, ché in quello sono insuperabili. Se non ci credete, leggete Halloween. Nei giorni che i morti ritornano. Il libro ricorda appunto le tradizioni contadine per i giorni che vanno da Ognissanti a San Martino. Riti per celebrare la fine dell’estate e il riposo della terra, questue e omaggi per i defunti.
E poi della di questa ricorrenza mi piace l’idea di chiudere un ciclo, andare idealmente in letargo (magari) e aspettare un’altra primavera:
Fra un bicchiere di neve e un caffè come si deve, quest’inverno passerà .
Comunque, nel mio stato, l’unica cosa che potrei fare è travestirmi da zucca: basta un semplice maglione arancione et voilà , Jack O’ Lantern è qui fra voi.
E quest’anno non credo neppure, per vari motivi personali e scaramantici, di fare il mio solito rito di Halloween, ma se voi ci tenete, comprate un bulbo (nel senso di giacinti, giunchiglie o tulipani, non di lampadina) e leggete qui.
Per il resto, ecco qualche idea per divertirvi la notte del 31, ma anche i giorni seguenti:
– Feste in piazza a Triora, bellissimo paese delle streghe sopra Arma di Taggia (il programma è qui ) e a Corinaldo, nelle Marche (programma con tanto di elezione di Miss Strega).
– Feste in città su Heineken Halloween Night.
– Idee, ricette,maschere e giochi per party in casa su Halloween Night e Halloween.it.
– Cinema: in attesa di vedere Halloween-The Movie, che sta sbancando i botteghini Usa (da noi è previsto per gennaio), da non perdere la nuova versione in 3D di Tim Burton’s The Nightmare Before Christmas presentata a Venezia, che uscirà nei cinema europei proprio il 31 ottobre 2007.
– Infine, per un weekend da paura ma sul serio, bungee jumping la notte del 31 con Bungee.it. Attenzione: obbligatorio lanciarsi dal ponte mascherati.
La foto arriva da qui
Credo che faro’ il rito… anche se il mio ricordo legato all’infanzia è quello dei”morti morti”. Da piccole andavo in giro per i negozi con le mie amichette per i negozi e per le case a chidere appunto i “morti morti”. Caramelle, gommine, mandarini, adesivi, 100 lire… era questo il mio bottine… All’italiana insomma,
Miss Strega? Vado e vinco! ;-)***
non riesco a esser certo come te che la festività di Hallowen si leghi a riti dei morti qui da noi. E’ solo che da pochi anni sull’onda di una moda impostaci da qualche intraprendente mercante di gadget si parla di Hallowen.
Sono con te quando dici che ci sono riti legati alla notte delle streghe, ma non mi pare che sia molto sentito il culto della notte di Ognissanti. C’è da dire che alla mia età sono più legato a altre tradizioni e meno a questa: non la conosco per niente.
ciao
Alex
a halloween spero di non dover ospitare una banda di streghe preadolescenti come l’anno scorso. a halloween aspetterò che l’altra mia strega, quella adolescente, torni dalla sua festa a un’ora impossibile. quanto a me, il mio halloween è sentire la magia delle donne, sapere il cuore caldo quando fuori arriva il freddo, musica al castello, sidro e caldarroste perché il capodanno celtico, samonios, è l’unica ricorrenza che mette radici nel mio immaginario e si fonde con i racconti delle streghe.
a triora sono stata tante volte, anche se non per halloween, e vale la pena, davvero.
eraldo baldini lo conosco e mi piace per come scrive noir.
il culto dei morti purtroppo non mi consola e non mi convince.
quest’anno, per cambiare, potrei cercare un orto veramente sincero e aspettare l’arrivo del grande cocomero, come fa linus. sono convinta che scoprirei che in realtà è una grande zucca, ghignante e femmina.
Sara: ottimo bottino!
Princy: lucidiamo le scope…
Alex: in realtà l’origine è prettamente europea, arrivate negli Usa con la massiccia immigrazione irlandese prima e scozzese poi. E poi reimportata da noi, che siamo come sempre esterofili :-)
terra: Due streghe per casa, non è male. La grande zucca al posto del grande cocomero piace molto anche a me. Io al momento la grande zucca ce l’ho nella pancia, ma va bene così.
per gli amanti come me di World of Warcraft ( http://www.wow-europe.com )pensa che ora, per una settimana, giocando puoi trovare scope volanti, maschere da strega e cavalieri senza testa e tutte le città del gioco sono addobbate con zucche illuminate.. bello davvero!
ps- warcraft è un gioco di ruolo on line che raccoglie più di 9 milioni di giocatori nel mondo.. :D
w halloween, commerciale o no che sia..è divertente ^^
mi farò 4 risate con i miei piccoli !
Provo a fare la foto del calendario precario di novembre…sempre che mi riprenda dall’influenza (la prima malattia pagata dopo anni e anni di precariato!)
lavoro?
Adoro Halloween, da prima che arrivasse in Italia. La mia festa preferita a pari merito con il Natale. Certo, più che la questione dei morti, personalmente mi affascina il lato pagano, ma questo è un altro discorso…
Triora è un secolo che voglio andarci, organizziamo un pullman? =P
Da qualche anno con i miei amici abbiamo l’abitudine di fare una cena casalinga tutta a base di zucca. Io non la sento molto come festività, la vedo più come una scusa per mangiare e bere tutti insieme ;-)
Ogni anno la solita solfa,la festa Us arriva anche qui. Preferisco gli altri consigli che hai inserito. ;)
Vada per il pullman verso Triopra, che non vedo da anni ed è davvero bellissima. Anche se pure la cena-zucca di Je non sembra male!
Per chi ha voglia di leggere (o di stampare, c’è un comodo pdf): “Il Significato Segreto della Festa di Halloween: dalle celebrazioni celtiche di Samhain a quelle cristiane de Santi e dei Defunti”
http://www.celticworld.it/pilot.php?cl=2&ip=112&iv=112&im=224