Da sempre sostengo il potere salvifico e taumaturgico della lettura. Ci sono libri legati indissolubilmente a periodi della mia vita, libri che mi hanno fatto intravedere la luce quando ero proprio giù, libri che hanno segnato rinascite effimere o più durature, altri che hanno accompagnato momenti in cui amavo crogiolarmi in uno spleen cosmico.
Ora lo sostiene anche un libro (e cosa, se no?) di Miro Silvera in uscita per Salani: Libroterapia. Un viaggio nel mondo infinito dei libri, perché i libri curano l’anima.
L’autore suggerisce, ad esempio, di curare le pene d’amore sfogliando le biografie e gli epistolari di Abelardo ed Eloisa. O di sistemare un rapporto difficile con il genitore con l’aiuto di Gavino Ledda (questo in effetti è giù più scontato…). E suggerisce anche una sorta di posologia, le indicazioni su dove e come leggerli; in poltrona, a letto, in viaggio e anche in bagno, perché no.
I generi più terapeutici? La poesia, le fiabe, gli aforismi, ma anche le biografie dei personaggi famosi, per renderci conto che le vite più apparentemente sfolgoranti, proprio come le nostre, nascondono insospettabili infelicità .
Leggete e guarite.
E magari raccontate se e quale libro per voi ha mai funzionato come cura per recuperare autostima, buonumore o felicità .
e allora, adesso che si parla di libri, la vogliamo fare una ola per doris lessing?
Certo: non solo è geniale, non solo è donna, ma quando, rientrando a casa con le borse della spesa è stata informata del Nobel ha esclamato: “Cristo!”. Grandiosa!
scusate il piccolo off topic (ma fino a un certo punto…)
blimunda, guarda chi abbiamo fatto arrabbiare!
http://www.massena28.com/?p=314
un bacione!
beppe
beppe: urka! Però che gentile a replicare, dai. E pensa che io neanche l’ho letto, parlavo di libri di viaggi in genere. Ora glielo scrivo!
beh, ma neanche io l’ho letto… sai come si dice: non l’ho letto non mi piace! ;)
Abelardo e Eloisa, la più grande storia d’amore… peccato che lui avesse preso delle decisioni “irrevocabili”!
bè un libro che autocelebra altri libri… allora quando io in negozio dico che una torta al giorno toglie il medico di torno non sto sbagliando vero?