State per partire in crociera?
Se lo fate perché vi sentite irrimediabilmente snob e volete sfoggiare mises elegantissime appoggiate languidamente al parapetto, ricredetevi: secondo l’esperto di galateo Nicola Santini ormai i viaggi in nave non hanno più nulla a del fascino romantico stile Love Boat ma, complici i low cost e le offerte stracciate, sono diventate ormai veri villaggi turistici sul mare, con tutto quel che ne consegue.
Comunque, se volete distinguervi, ecco le sue regole d’oro per essere un crocierista davvero chic:
1) Cerchiamo di distinguere la zona albergo dalla zona piscina. In costume e ciabatte si circola solo nei dintorni del solarium e della vasca;
2) Niente fronzoli, tacchi assassini, gioielli, bijoux vistosi e profumi a bordo piscina;
3) Chi cerca quiete e e relax si tenga alla larga dalle zone popolate da animatori e bambini. Altrimenti, niente lamentele;
4) La sera ci si cambia sempre d’abito. Dalle 6 in poi l’abbigliamento si fa più formale. La dicitura “serata di gala” va rispettata: abito lungo per le donne, giacca scura per gli uomini;
5) Al Comandante ci si rivolge chiamandolo, appunto, Comandante e dandogli del lei. Pacche sulla spalle e commenti amichevoli sono fuori discussione;
6) La mancia al personale deve essere sempre più alta rispetto a quella che si sarebbe elargita in una vacanza a terra;
7) Solo l’ultimo giorno, a cena, è consentito un look è più informale, perché solitamente gli abiti più impegnativi sono già stati riposti in valigia.
Il pezzo su Panorama.it
io ne ho fatta una nel 1983 ero appena maggiorenne… fatta con la scuola…. la consiglio a tutte le scolaresche:)
La crociera mi manca, ma se sono solo 7 i punti da rispettare ci psso andare. Sono allergico solo ai decaloghi!
Luca: la gita scolastica in crociera dev’essere notevole!
puttaniere: per stavolta vai tranquillo, ci fermiamo a sette!
Ciao Bli, mi sa che a terra ci siam rimaste io, te e qualche altro sfigato! ;-)***
Princy: eh sì, butta male :-)