Perché tutti tormentano le non madri?

Vado a mangiare una pizza con gli amici di sempre, quelli di Genova. Ed essendo sola al mare con lei, mi porto Beatrice, soluzione perfetta per farla vedere un po’ anche al gruppo storico, che ne segue la crescita soprattutto via foto, e per sfangare la cena da sola con la duenne e spiccioli. Bella serata, tranquilla, Bea felice per tutte quelle attenzioni da “unica bimba a tavola con i grandi”, io pure.
Un amico, sposato senza figli, fa giocare amabilmente Beatrice per tutta la cena, mostrando la pazienza di Giobbe e ricevendo gli imperituri ringraziamenti della madre che per una volta finisce il suo piatto.
E iniziano le battute, che battute non sono, all’indirizzo di sua moglie, che ha la mia età e per quanto ne so è childfree convinta. Le solite frasi trite e ritrite che starebbero bene in bocca a nonne e zie ma vengono pronunciate da persone molto, molto più giovani. “Guarda com’è bravo con i bambini! Adesso ti tocca fargliene uno!” (come se anziché una donna fosse un’enorme provetta ambulante e facesse figli per accontentare il marito, anziché regalargli un golfino a Natale). “Dai che ormai è ora, lo vedi tuo marito che vuole fare il papà? Cosa aspetti?”, eccetera eccetera.
Lei, giustamente, perché era fra amici, provava a sorridere, a rispondere a quelle battute che non farebbero ridere uno che ha appena vinto al Superenalotto con altre battute – “Lo faccio e poi te lo porto, me lo tieni tu, ok?”, provava a sviare il discorso, faceva finta di non sentire. Ma la situazione, anche se ci conosciamo tutti da una vita, era imbarazzante. Anche e soprattutto per me che, primipara attempata, prima di riprodurmi ho subito quelle domande stupide durante millanta cene. E adesso che una figlia ce l’ho, non ne posso più di sentirle fare a chi ha deciso (per ora? Per sempre? Chissenefrega, affari suoi) di non avere figli.
Ma perché la gente, che abbia o meno figli, è così spasmodicamente interessata agli uteri altrui? Ma perché si usano tatto, delicatezza e riservatezza quando si parla, ad esempio, di soldi, e poi si va giù come un panzer quando si toccano temi davvero privati come la vita sessuale di una coppia, la maternità, la gravidanza?
Ma fatevi gli affari vostri, per una volta, che fare un figlio è un affare complicato, e che ognuna si senta di libera di, e di non.

104 thoughts on “Perché tutti tormentano le non madri?

  1. bellissimo post! grazie! io sono già stufa marcia di sentirmelo chiedere…e ho 31 anni! non oso immaginare cosa mi aspetta…

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  2. ma guarda che tormentano tutti anche le madri (per altri versi). alla fine la gente basta straparlare per sentirsi molto a posto con se stessa. parlano qualsiasi cosa tu faccia o non faccia. basta prenderla con lo sticazzi inside.

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  3. ma guarda che tormentano tutti anche le madri (per altri versi). alla fine la gente basta che straparla e si sente molto a posto con se stessa. parlano qualsiasi cosa tu faccia o non faccia. basta prenderla con lo sticazzi inside.

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  4. Possiamo limitarci a compiangere le non madri a cui viene sistematicamente rotto il cazzo? Grazie

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  5. Possiamo limitarci a compiangere le non madri a cui viene sistematicamente rotto il cazzo?

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  6. Quando poi i figli non arrivano anche se li vorresti, a certe cene ci vorrebbe il lanciafiamme. Io ormai mi sono abituata a ghiacciare tutti con “li vorremmo ma purtroppo non arrivano e ci soffriamo moltissimo”. Segue silenzio di tomba imbarazzato e si cambia argomento. Spero sempre di farli vergognare a sufficienza in modo che non ripetano certe domande o certe battute idiote ad altre potenziali vittime, chissà se serve. Anyway ancora in Italia nel 2010 un uomo senza figli è “vabbè”, una donna è “poverina” (se per forza) e “se ne pentirà” (se per scelta).

  7. Pensa un po’ quando tu è un po’ che provi, insieme al tuo compagno, ad averlo un bimbo e non arriva (perchè ci sono alcuni problemini) e ti fanno queste battutine. A volte le persone sono proprio indelicate, anzi no, maleducate.

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  8. Se tengono alla prosecuzione della specie, possono occuparsene in prima persona. E in silenzio.

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  9. non che a chi decide di non avere figli sia giusto farli questi discorsi, eh. E’ che a volte al danno si unisce la beffa

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  10. a volte mi sembra che la gente lo dica solo per aver qualcosa da dire, pescando a un repertorio di argomenti preconfezionati. Altri classici: "E tu, niente fidanzato?" "Ma sposarti proprio no?"

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  11. Sì, ma anche lui poteva dire "Il fatto che mi piacciano i bambini degli altri non significa che ne voglia uno di proprietà".

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  12. la mia migliore amica è madre da quasi tre anni e mi sfrangia le palle da quando ha partorito. e in effetti è fastidioso.

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  13. concordo con Raffa, a volte quei discorsi sono come il "come stai?" di tante occasioni, solo qualche suono che esce dalla bocca

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  14. Senza pensare che come minimo ti rompono i coglioni, ma spesso è una cruda critica del tuo modo di vivere, delle tue priorità e certe volte una pura, semplice e infame cattiveria suoi tuoi problemi fisici.

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  15. mi stupisce quando tanta cattiveria, o se vogliamo essere generosi, tanta superficialità viene espressa da persone giovani

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  16. è che dire di quelli che, appena ti vedono uscire dalla sala parto, ti domandano: e quando farete il secondo?

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  17. Guardate che è lo stesso anche dall’altra parte della barricata. "Ma adesso vi fermate vero?" "Ma non ce l’avete la TV in casa?" "Ma volete mettere su la squadra di calcio?" ed anche, riservato agli uomini: "Ma tutti con una sola donna?"

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  18. No, però scusate, tutto quello che volete: ma non potete dirmi che le varie menate delle persone sul secondo il terzo il milionesimo figlio sono odiose come quelle su 1) fidanzamento 2) matrimonio 3) filiazione in generalre

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  19. Quoto Raffa… la maggior parte della gente ne parla perché non sa di che altro parlare. E’ un argomento che "si porta", nulla più.

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  20. che poi cosa gli rispondi? se porti le motivazioni per le quali non vuoi figli, ti lapidano (a meno che tu non ne possa avere, allora ti compatiscono).

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  21. Del resto Tatiana sarà d’accordo con me: tutte non vediamo l’ora di farci compatire dalla vicina di casa della nonna

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  22. @Magenta: ognuno trova antipatiche le battute che sente rivolte a sè. Ed ancora di più quelle monotone, perché tutti quelli che fanno ste battute si sentono dei gran brillantoni.

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  23. io con l’età ho perso qualche inibizione di fronte alle risposte irriverenti. Se mi girano, non le mando a dire.

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  24. S. hai ragione, penso però che quando la gente ti dice cosa fare è sempre odioso. Però quando viene a indicarti una mancanza (non hai fidanzato/marito/figlio) è così palesemente insensibile che c’è una certa differenza

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  25. In alcuni casi penso sia curiosità, in altri ingenuità, ma in molti casi "cattiveria pura". Ci sono mille argomenti di cui parlare senza per forza dover entrare nella sfera intima di una persona.

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  26. io non credo sia cattiveria. secondo me parlano per parlare. la mia migliore amica nello specifico invece mi vuole male e non vede l’ora di vedermi alle prese con pannolini, biberon e tette che cadono.

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  27. ecco…sottoscrivo nel senso che lo vivo sulla mia pelle. Saranno cavoli nostri se e quando avremo figli seppur zii perfetti entrambi, adorati da bambini altrui conosciuti e sconosciuti, con pazienza di giobbe di default…
    grazie del post

  28. l’ultima è stata una conoscente davanti a mio padre, quando gli dai un nipote? quando tu ti aggiusterai i denti, stronza

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  29. e sapiate che anche a 42 anni compiuti non c’è scampo. io dico: è troppo tardi ho 42 anni. e tutti, MA NOOOOO, DAAAAIIII… eh si cosi quando lei avra’ l’eta del motorino io dovrei andare in pensione.

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  30. Io mi sento toccata nell’intimo, perchè quei "problemini" noi li abbiamo eccome. Però, da quando ho imparato a rispondere a domande del cazzo in modo sincero (tipo: "stai attenta/o a fare domande del genere, perchè le coppie che non ne possono avere, ma lo vorrebbero tanto, sono di fatto autorizzate a mandarti a fare in culo senza passare dal via, pregandoti di farti un cucchiaione di cazzi tuoi") sembra che la situazione sia migiorata. O almeno parrebbe che le persone che tengono a me e che sono sufficientemente intelligenti abbiano inteso la lezione.

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  31. Io mi sento toccata nell’intimo, perchè quei "problemini" noi li abbiamo eccome. Però, da quando ho imparato a rispondere con domande del cazzo in modo sincero (tipo: "stai attenta/o a fare domande del genere, perchè le coppie che non ne possono avere, ma lo vorrebbero tanto, sono di fatto autorizzate a mandarti a fare in culo senza passare dal via, pregandoti di farti un cucchiaione di cazzi tuoi") sembra che la situazione sia migiorata. O almeno parrebbe che le persone che tengono a me e che sono sufficientemente intelligenti abbiano inteso la lezione.

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  32. Io mi sento toccata nell’intimo, perchè quei "problemini" noi li abbiamo eccome. Però, da quando ho imparato a rispondere con domande del cazzo in modo sincero (tipo: "stai attenta/o a fare domande del genere, perchè le coppie che non ne possono avere ma lo vorrebbero tanto sarebbero autorizzate a mandarti a fare in culo senza passare dal via, pregandoti di farti un cucchiaione di cazzi tuoi") sembra che la situazione sia migiorata. O almeno parrebbe che le persone che tengono a me e che sono sufficientemente intelligenti abbiano inteso la lezione.

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  33. a me non mi ha mai tormentato nessuno, per fortuna. Ma il pezzo è da sottoscrivere fino alle virgole :)

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  34. se vi consola dopo aver fatto la “prima” seppur in tenera età io avevo 26 anni quando è nata tutti per anni ci dicevano ecco siete pronti per il secondo, la mia risposta di solito era “ci è venuta talmente bene la prima che possiamo solo fare peggio e quindi ci asteniamo” (che poi è quello che avrebbe dovuto fare Lippi ai mondiali) siccome continuano anche adesso ultimamente la mia risposta è “cosa vuoi fare mia figlia ha 19 anni e io mi sto avviando a grandi passi verso i 50 ormai quello che dovevo fare l’ho fatto e alla mia età puoi solo godere infatti mi sono comprato la moto ” anche i genitori hanno le loro croci…..

  35. Non mi tormentano ancora in maniera massiva, ma a chi ci prova rispondo sempre che adoro i bambini, al forno :) (che poi non è vero, mi piacciono come mi piacciono le persone, non tutti e a seconda del carattere) :)

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  36. Non mi tormentano ancora in maniera massiva, ma a chi ci prova rispondo sempre che adoro in bambini, al forno :) (che poi non è vero, mi piacciono come mi piacciono le persone, non tutti e a seconda del carattere) :)

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  37. Grazie. A nome di una che non ha figli e che a certe cene vorrebbe usare i lanciafiamme.

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