“Senti, io ho bisogno di vedere il mare. Non ne posso più di stare a Milano”. (LUI ha bisogno di vedere il mare. Figuriamoci io che ci sono nata e sono prigioniera da due mesi in terra padana). “Eh, sì, dillo a me. Appena fa un po’ più caldo, andiamo”. “Ok, allora vai subito dalla […]
figli
And the winner is…
Adesso basta: chiudiamo per un po’ la colata di melassa relativa alla nascita di mia figlia (lo dico di nuovo: Mia figlia! Ho una figlia! Mi sembra – ancora – incredibile). Prima però assegno i miei speciali premi dei post e commenti che hanno in qualche modo celebrato la sua nascita (sì, poi stampo tutto […]
La fabbrica degli umani
Che poi la cosa più bella di quei cinque giorni in ospedale, e la porterò per sempre dentro di me, è l’attività febbrile ma allo stesso tempo calma e misurata di quella fabbrica degli umani che è una nursery. Soprattutto alla sera, le luci basse, qualche mamma avvolta nella vestaglia che allatta il suo bambino, […]
Post post parto: l’ospedale
Le compagne di stanza La moglie di Pino dei palazzi (vedi post precedente) è stata sostituita da una filippina che ha messo nella culla del figlio neonato il testo di un Salmo e ha due modalità di comunicazione: o salmodia (appunto) al povero bambino inconsapevole canti di gloria al signore, in inglese, oppure parla con […]