L’avevamo chiamata “La festa delle tope che ballano”, senza alcun sottinteso erotico ma solo per sottolineare che, essendo un gatto-marito partito per lavoro, c’era una casa libera e si potevano invitare le amiche a cena liberamente. Che poi, anche lì: abbiamo passato anni a sperare che i genitori uscissero alla sera per invitare gli amici, […]